Stefano
Trapanese nasce a Salerno (Italy) nel 1963. Frequenta le scuole
tecniche
conseguendo, nel 1981, il diploma di perito industriale ad indirizzo
informatico. E' nel "disegno tecnico" che eccelle al punto di meritare
il massimo dei voti. La precisione nel tirare righe a matita senza
l'utilizzo di alcuno strumento è oggetto di ammirazione da
parte
di studenti ed insegnanti.
La sua vita lavorativa comincia in azienda del settore
informatico
denominata Honeywell Bull, successivamente Bull Italia spa.
Seguirà l'assunzione in Akros srl di
Ravenna e,
poi, in Data Management
spa di Agrate Brianza (MI).
Il
peregrinare tra varie aziende, puntualmente soggette alle crisi di
settore, rende molto inquieto l'artista il quale preferisce fuoriuscire
dal mondo lavorativo per dedicarsi definitivamente alla pittura.
Egli considera l'arte non solo come completamento
professionale ma
anche come la sua personale "assicurazione sulla vita".
Lasciare
qualcosa di se ai posteri è la nuova sfida ed ecco che, unendo la
passione per la pittura alle sue capacità naturali, comincia la nuova
avventura nella quale è tutt'ora impegnato.
____________
Il suo
amore per l'arte nasce praticamente con lui. Sin
dalla tenera età, infatti, si diverte a sorprendere i suoi compagni di
scuola
con bellissimi disegni che determinano stupore ed ammirazione anche
negli adulti
che lo osservano.
Gli studi non sono
quelli artistici, il
suo estro pittorico
gli deriva, quasi geneticamente, dallo zio, Gino Masullo già sindaco di
Vietri
sul Mare negli anni '70, appassionato di pittura da sempre.
I primi quadri negli anni '90' ma, solo
dal 2010 in poi, si
decide a fare sul serio. La mano freme ed il lavoro sulla tela diventa
più
prolifico. Paesaggi, nature morte, ma quasi subito trova nel ritratto e nell'arte sacra la sua naturale vocazione.
Diffida dell’arte
contemporanea, adora i
grandi del
‘500 e del ‘600, esprime il suo genio artistico in modo semplice e
naturale,
partendo da una scena da egli stesso costruita e che riproduce su tela.
Predilige
l’arte sacra ma anche quella
figurativa in genere.
Di seguito le opere di maggior rilievo in sequenza cronologica:
Stefano
Trapanese was born in Salerno (Italy) in 1963. He attended technical
schools, obtaining a diploma as an industrial expert in IT in 1981. It
is in "technical drawing" that he excels to the point of deserving top
marks. The precision in drawing pencil lines without using any tools is
admired by students and teachers.
His working life began in a company in the IT sector called Honeywell
Bull, later Bull Italia spa.
He will follow the hiring in Akros srl of Ravenna and, then, in Data
Management spa of Agrate Brianza (MI).
The wandering between various companies, regularly subject to sector
crises, makes the artist very restless and he prefers to leave the
working world to dedicate himself definitively to painting.
He considers art not only as a professional completion but also as his
personal "life insurance".
Leaving something of himself for posterity is the new challenge and
here, combining the passion for painting with his natural abilities,
begins the new adventure in which he is still engaged.
____________
His
love for art was practically born with him. From an early age, in fact,
he enjoys surprising his schoolmates with beautiful drawings that cause
amazement and admiration even in the adults who observe him.
His studies are not artistic ones, his pictorial flair comes, almost
genetically, from his uncle, Gino Masullo, former mayor of Vietri sul
Mare in the 70s, who has always been passionate about painting.
His first paintings were in the '90s but, only from 2010 onwards, did
he decide to get serious. The hand trembles and the work on the canvas
becomes more prolific. Landscapes, still lifes, but almost immediately
he found his natural vocation in figurative art and sacred art.
He distrusts contemporary art, he adores the greats of the 16th and
17th centuries, he expresses his artistic genius in a simple and
natural way, starting from a scene he constructed himself and
reproduces on canvas. He prefers sacred art but also figurative art in
general.
Below are
the most important works in chronological sequence:
2011: Per
la città di
Salerno,
che gli ha dato i natali nel 1963, nel mese di settembre firma un
suggestivo
dipinto " San
Matteo e l'angelo" (240x180 cm), collocato in mostra permanente, a
far data dal dal 22 settembre 2021, in una sala del MuDiSa
(Museo Diocesano San Matteo di Salerno) VIDEO.
For the
city of Salerno, which gave him birth in 1963, in September he signed a
suggestive painting "San
Matthew and the angel" (240x180 cm), placed on permanent
exhibition, starting from 22 September 2021, in a room of the MuDiSa
(Diocesan Museum of San Matteo of Salerno) VIDEO.
2012:
realizza per la Cattedrale di Vallo della
Lucania
il dipinto di grandi dimensioni (200x150cm) la " Conversione
di San Pantaleone" ispirata al primo miracolo in
vita del santo Patrono della città cilentana.
He creates
for the Cathedral of Vallo della Lucania the large painting (200x150cm)
the "Conversion of St
Pantaleon" inspired by the first miracle in life of the patron
saint of the Cilento city.
2013:
realizza
n.7 dipinti per ornare il cielo della chiesa della SS Annunziata di Montano Antilia (SA).
L'impegno è davvero notevole in quanto Trapanese completerà i dipinti
di grandi dimensioni in soli 5 mesi dal momento della commessa. Si
tratta di:
Creates 7
paintings to decorate the sky of the church of SS
Annunziata in Montano Antilia (SA).
The commitment is truly remarkable as Trapanese will complete the large
paintings in just 5 months from the time of the order. These are:
-
n.1 dipinto "centrale" dalle dimensioni di 5x3mt raffigurante
l'assunzione della
SS Maria Vergine;
-
n.2 tondi del diametro di 2mt dedicati a: SS Trinità; Santi
patroni del comune di Montano Antilia;
-
n.4 tondi del diametro di 80 cm dedicati a: Giovanni Paolo II; Madre
Teresa di Calcutta; Santa Giovanna Beretta Molla; San Giuseppe Moscati;
2014:
realizza, per la
chiesa di S.Giovanni Battista in Laurito
(SA), un dipinto di grandi dimensioni (3x2mt), "il battesimo di
Cristo" che verrà collocato nella cappella della fonte battesimale;
2016:
realizza per la chiesa
di San Paolo (rione Petrosino, Salerno) la "Discesa dello
Spirito
Santo" (300x200cm);
2016:
realizza per la chiesa
della Madonna del Carmine in Laurito n.4 tondi
(dim. 90cm)
raffiguranti: San ta Teresa del Bambin Gesù; Santa Teresa Benedetta
della Croce; Sant'Elia; San Simone Stock;
2019:
riceve un prestigioso premio
alla carriera "PREMIO BORGO ALBORI 2019" VIDEO
2021:
realizza per la chiesa della SS Annunziata in Montano Antilia (SA) n.5
dipinti: San Paolo VI (190x90 cm), San Giovanni XXIII (190x90 cm),
Sant'Aniello (190x90 cm), Beato Carlo Acutis (50x40 cm), Serva di Dio
Chiara Corbella (50x40 cm) VIDEO;
2022:
realizza
per la
chiesa di san Giovanni in Laurito (SA) n.2 dipinti: nascita del
Battista (300x200cm) , decollazione
del Battista (300x200 cm)
2022:
termina la realizzazione di un "apostolato"
iniziato nel 2012. Consiste nella
produzione di n.12 tele relative agli apostoli di NS Gesù Cristo
2022:
realizza una mostra denominata "I 12 Apostoli di Stefano Trapanese" nel
mese di dicembre presso il MUDISA (Museo Diocesano di Salerno) VIDEO1 VIDEO2
2023:
termina la realizzazione di un dipinto "Satyre et Bacchante"
(120x80cm) con il quale partecipa alla mostra "La magia dei grandi miti
d'amore" presso la Casa del Buon
Pastore, nei mesi di agosto e settembre, in Sapri (SA) VIDEO
2023:
partecipa, come unico pittore contemporaneo, alla mostra, organizzata
dal sen. Franco Castiello, "Il fascino delle sacre scritture"
presso la Casa del Buon
Pastore, dal 9 dic 2023 al 14gen 2024, in Sapri (SA). In mostra il "Davide con la testa di Golia" ed i "12 Apostoli" VIDEO
2023:
realizza, per la chiesa di San Marco evangelista in FUTANI(SA) un "Battesimo
di Cristo"
(120x80cm) VIDEO
Stefano
Trapanese
stimato
pittore vincitore di concorsi nazionali e internazionali.
|